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Dopo la Francia nel 2018 e l’Italia all’inizio del 2021, il programma di punta di Techfugees, la #TF4Women Fellowship, volto ad accelerare l’inclusione professionale delle donne rifugiate nei lavori digitali e tecnologici, è ora attivo anche in Grecia.

Negli ultimi 4 anni, 59 donne  in tutta Europa hanno sviluppato le loro competenze tecniche in settori quali l’analisi dei dati, il marketing digitale, lo sviluppo web e il design. Sei mesi dopo la fine del programma, il 70% di loro aveva ottenuto un lavoro
Dopo questo successo, è stato aperto un terzo ufficio Techfugees Inclusion ad Atene per implementare e adattare la #TF4Women Fellowship alla realtà greca, Quali sono le particolarità di questo contesto?

Se la Grecia è uno dei primi Paesi europei raggiunti dagli sfollati durante il loro esilio, nel paese si stabiliscono “solo” circa 103.000 profughi. Il 60% di loro sono donne e bambini.  La stragrande maggioranza di queste sono disoccupate o impiegate come lavoratrici domestiche e addette alle pulizie nei settori del turismo e dell’ospitalità. Come in Francia o in Italia, le loro possibilità occupazionali sono state notevolmente ridotte, anche se nei loro paesi d’origine occupavano posti di lavoro altamente qualificati. Il numero di madri lavoratrici, che spesso sono genitori single  è enorme e la pandemia mondiale di Covid-19 ha aumentato la loro vulnerabilità.

Contemporaneamente, ogni giorno si aprono nuove posizioni  nel mercato del lavoro tecnologico e le aziende lottano per attirare i diversi talenti di cui hanno bisogno per sviluppare beni e servizi per i mercati online mondiali.Vale anche la pena ricordare che nel 2019 le donne costituivano solo il 16,4% degli specialisti ICT in Grecia, mentre la Grecia si classificava al 26° posto tra i 28° Stati membri dell’UE. Ecco perché la Grecia è un campo rilevante per l’attuazione del programma #TF4Women Fellowship: sin dal primo giorno, il nostro obiettivo con questo programma è stato quello di costruire un ponte tra queste due realtà progettando un sostegno mirato che consenta alle Fellow e alle loro famiglie di acquisire potere grazie all’inclusione professionale nel paese ospitante.

Che aspetto ha la #TF4Women Fellowship greca?
La #TF4Women Fellowship si basa su tre pilastri: tutoraggio, supporto alla formazione e attività di networking. Ogni mercoledì, le partecipanti seguono una sessione tematica settimanale online di due ore al fine di migliorare le competenze hard e soft e aumentare la propria occupabilità. Ogni donna rifugiata selezionata per aderire alla Fellowship avrà libero accesso alla piattaforma online Coursera per sviluppare le proprie capacità tecniche, seguendo il proprio ritmo.

Ognuna di loro sarà supportata da un duo di esperti di tecnologia che si offriranno volontari come tutor o formatori nella Fellowship per monitorare i loro progressi durante i 6 mesi del programma e aiutarle a costruire un kit di strumenti per la ricerca di un’occupazione e sviluppare le loro conoscenze sul locale mercato del lavoro. Alle partecipanti verranno inoltre proposte regolarmente attività di networking al fine di esplorare la varietà di ambienti di lavoro offerti dai lavori tecnologici e digitali e costruire la loro rete professionale, per aumentare le loro possibilità di essere assunte dalle aziende in Grecia.

Techfugees offre anche supporto linguistico per incoraggiare le donne rifugiate  a sviluppare le loro abilità educative e pratiche in inglese, queste verranno anche affiancate da volontari che agiranno come tandem linguistici per chat informali bimestrali, per acquisire fiducia in se stesse. Per assicurarsi che le donne rifugiate siano pienamente aiutate ad avere successo, Techfugees copre anche i potenziali costi di babysitter e trasporto. In Grecia sarà inoltre implementato un piano di supporto socio psicologico, nonché un programma snello per dotare ogni Fellow di laptop e box wifi consentendo loro di lavorare nel modo più fluido possibile.