Avete mai sentito parlare del Gukuna? La racconta Michela Fusaschi, professoressa di antropologia all’Università RomaTre, riportando una sua esperienza vissuta durante il suo soggiorno in Ruanda.
“Il termine Gukuna”, spiega l’antropologa ”significa “prendersi cura” ed è l’atto attraverso il quale le ragazze in età matrimoniale fanno il loro ingresso nella vita sociale, tale pratica consiste nell’allungamento delle labbra della vagina, per mezzo di un massaggio mutuale.”
Questa pratica occupa una posizione fondamentale nelle relazioni sessuali perché considerata sia proficua per la liberazione e il raggiungimento del piacere femminile, ma anche utile nella ricerca della maternità. Gukuna e kunyaza, tecnica maschile di stimolazione femminile, rappresentano uno scambio utile al raggiungimento reciproco del piacere. Il Gukuna è un insegnamento ancestrale custodito dalle donne più anziane.
Questa settimana vogliamo dunque parlare di sessualità portandovi in Ruanda, grazie all’incontro organizzato dal Centro Studi per la promozione della cultura internazionale Amistades