Una goccia nel mare, ma pur sempre un piccolo contributo a frenare l’emorragia di di donne che in tutta Europa continuano a perdere il lavoro a causa della loro maternità. Parliamo del progetto Mommypreneurs, creato per sostenere l’occupazione giovanile in tutta Europa, contribuendo alla riduzione delle disparità sociali ed economiche in Europa.
Finanziato dal fondo EEA and Norway Grants for Youth Employment, Islanda, Liechtenstein e Norvegia, Mommypreneurs ha stanziato 60 milioni di euro a favore di progetti transnazionali per l’occupazione giovanile, con destinatari ragazzi di età compresa tra i 15 e 29 anni.
Nel corso di due anni, oltre 1.000 giovani mamme di 7 Paesi UE (Cipro, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna) prenderanno parte a programmi di formazione della durata di 2 mesi a cura di formatori professionisti, rivolto a giovani mamme entro i 30 anni desiderose di avviare un proprio progetto imprenditoriale.
In Italia, il progetto è sviluppato da PoliHub – Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, partner del progetto e promotore dell’iniziativa. Giunto alla terza edizione, ha fino ad oggi formato oltre 70 mamme.
Per quanto riguarda il nostro paese, le dimissioni delle neo-mamme hanno continuano ad aumentare: nel 2019 sono state 37.611 le lavoratrici che sono uscite dal mondo del lavoro, in crescita rispetto alle 35.963 dell’anno precedente, secondo i dati dell’Ispettorato del Lavoro (Inl).
I termini per presentare la domanda di partecipazione scadono il prossimo 26 ottobre.